Lunedì 18 ottobre la Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, ha inaugurato l’anno accademico 2021-2022 delle facoltà teologiche torinesi. In Cattedrale erano presenti studenti e docenti della Facoltà di teologia dell’Università Pontificia Salesiana della Crocetta, della Sezione parallela di Torino della Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale (ciclo istituzionale e ciclo di specializzazione) e dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Torino.
Nella sua omelia, l’Arcivescovo ha sottolineato come «lo studio promosso dalle facoltà teologiche e dall’ISSR aiuta certamente a favorire lo svolgimento del Sinodo». Affinché la partecipazione di ogni fedele alla vita della Chiesa sia più autentica, è importante che si «si attivino percorsi meno superficiali rispetto agli attuali e più solidamente fondati sullo studio teologico», ha affermato mons. Nosiglia. Il quale ha aggiunto: «Il Sinodo offre dunque l’opportunità di aprire il mondo teologico e pastorale all’intero popolo di Dio e non solo a studiosi che si investono di tale compito. Sì, la Chiesa apre i suoi tesori, che la teologia e pastorale contengono, alla più larga possibile partecipazione dei fedeli».
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© Foto Elettra Ferrigno